Pulizia da entità di un castello
Delle volte mi chiamano per pulire case, castelli e cascine da “entità” non meglio definite.
Proprio recentemente, con Danilo, siamo stati in un castello del XV secolo in provincia di Varese.
Ho accettato perché questo genere di cose mi attirano in modo viscerale, e poi, mi piaccia o no, portare luce fa parte del servizio, anche nei casi in cui rappresenta un’impresa ardua! È complicato a causa del fatto che alcune persone, che pur necessitano di risposte, non sono pronte a sentirsi dire verità “scomode”, in cui mi trovo a far da specchio. In questi casi, posso risultare parecchio fastidiosa!
L’energia dei castelli è molto particolare: abbiamo da una parte il mistero, rappresentato principalmente da forme pensiero ed egregore nutrite da anni, da storie e fantasie della gente del luogo, e dall’altra una grande fragilità. Pensate ad un cristallo antico, attraente nel suo bagliore ma nello stesso tempo difficile da maneggiare per la sua delicatezza.
Questo è quello che ho provato. Ma veniamo a noi: prima di ogni cosa, prima di entrare, sento la necessità di aver cura e riguardo del tempo e della sacralità di luoghi così antichi.
Il rispetto si sente, e lo sentono anche le entità! La domanda che mi pongo spesso non è se sarò in grado di soddisfare le richieste dei proprietari, ma se riuscirò a mantenere l’equilibrio tra il mondo visibile e invisibile.
E tutto questo va di pari passo con la quantità di saggezza emotiva che ti porti dentro. Una sorta di attitudine al distacco, al non trattenere le emozioni.
Questo è il lavoro secondo me principale di un operatore che sceglie di ripulire il karma di certe dimore. Se porti con te la pesantezza di scogli emotivi forti, se non ti rendi fluido verso emozioni che governano il campo astrale, potresti incontrare parecchie difficoltà: il rischio è che ciò che è in risonanza con la tua storia ti potrebbe far “contaminare” di karma esterno.
Quanto sei in grado di lasciare scorrere attraverso te i colori della felicità, della rabbia, della delusione e della soddisfazione?
Il più delle volte le persone che abitano in questi luoghi sono inconsapevoli di mantenere “vive” queste entità, che a loro volta si nutrono e “comandano” passioni e impulsi dei nuovi abitanti.
A volte basta pulire il terreno del luogo, e a volte serve portare alla luce le dinamiche del richiedente per ristabilire armonia.
Ogni volta è una sorpresa che mi riempie il cuore! Non importa cosa trovi ma conta chi sei e quanto sei capace di accogliere. E se fai chiarezza, con sguardo attento e presente, ti accorgerai che sta avvenendo in te.
Ringrazio la donna del castello, perché da lei ho imparato cosa sia la brama di riconoscimento, un desiderio tanto forte da creare una scissione interiore, che ti fa oscillare tra ciò che pensi di essere e ciò che desideri essere.
Il conflitto può durare secoli ma prima o poi potrai vedere che non esiste separazione quando semplicemente sei.
L’amore dissolve le ombre.
Grazie di cuore
MiOrakle
Concordo in tutto! Bravissima ❤️
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