Quante paure limitano le tue azioni nel mondo? - Attivazione del coraggio (celebrazione runa Nauthiz)
Seminario per ricollegarsi ad una facoltà che tutti noi abbiamo e di cui c’è grande bisogno per smuovere e risvegliare la società moderna: il coraggio.
Castaneda usava spesso il termine “guerrieri impeccabile”, ciò a cui doveva tendere il giovane apprendista secondo le indicazioni del maestro stregone Don Juan. Ma cosa è un guerriero impeccabile nella società occidentale, nel 2023? Un cavaliere medievale con spada e armatura? Un soldato in mimetica equipaggiato per la guerra? No. Don Juan stesso dice al suo apprendista, che guarda fuori dalla vetrina di un ristorante in una città affollata: “Questo è il tuo territorio di caccia”.
Siamo chiamati ad essere integri in una società complessa, mutevole, dove i principî sono sempre meno, così come ciò in cui credere. Ma la verità, quella con la “V” maiuscola, è dentro ognuno di noi, e se ci facciamo caso la possiamo sentire, in tutte le situazioni della vita. Ecco, essere guerrieri impeccabili significa onorare questa verità ogni giorno. Riconoscerla ed essere dalla sua parte, servirla. Perché come disse Martin Luther King in un suo famosissimo discorso: "Ciò che mi spaventa non è la violenza dei cattivi; è l'indifferenza dei buoni". E servire la verità ogni giorno richiede coraggio e presenza. Anche per i piccoli gesti.
Cosa si apprenderà in questo incontro:
Si analizzeranno le proprie paure e le situazioni, anche banali, in cui sappiamo che siamo soliti non intervenire.
Avremo modo di sperimentare in sicurezza il coraggio, in modo da sapere che potremo sempre attingere a quella forza dentro di noi
Avremo l’opportunità di vincere una o più resistenza o paura.
L’evento presuppone una camminata in natura di circa 2 km in salita. Proseguirà poi durante il giorno nella radura sita in località Pregambarit, un alpeggio costeggiato da due storiche baite. Lo stesso itinerario sarà percorso alla sera, al buio (munirsi di lampada frontale o di un cellulare carico).
Necessario: ogni persona dovrà provvedere individualmente alla propria sussistenza, portando il fabbisogno di acqua e di cibo per l’intera giornata. In prossimità dell’alpeggio vi è una fonte d’acqua per fare rifornimento. Gli eventuali rifiuti dovranno essere riportati a valle.
Cosa portare?
benda/bandana
Fogli e matite colorate per disegnare
Cibo, acqua, abbigliamento comodo, scarpe da trekking e cambi per la giornata all’aria aperta
Un piatto (a meno di non aver portato panini), posate, una tazza per bere the o caffè
Per iscrizioni contattare Miki 340 8655734 o Dani 349 8500921
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