Celebrare Saturnalia
Per chi vuole riportare in vita lo spirito del Saturnalia oggi, ecco un rituale semplice ma profondo. Questo rito ti aiuterà a riconnetterti con l'energia ciclica del tempo, a sciogliere ciò che è stagnante e prepararti per il rinnovamento. Questo rituale puoi farlo dal 17 fino al 23 dicembre.
Preparazione
Trova uno spazio tranquillo, che sia in casa o all'aperto. Decora l'ambiente con candele (preferibilmente dorate o bianche), simboli di luce e rinnovamento, e un piccolo altare su cui sistemerai:
- Una statua o immagine di Saturno (può essere un oggetto simbolico come una falce o un orologio).
- Tre noci o ghiande, che rappresentano i semi della nuova vita.
- Un piccolo filo di lana (simbolo dei vincoli da sciogliere).
- Un foglio e una penna.
Indossa abiti comodi e, se vuoi onorare la tradizione, qualcosa di colorato, meglio rosso, come facevano i Romani in questa festa.
Il Rituale
Accensione della Luce
Accendi le candele, una alla volta, dicendo:
"In questo tempo, chiamo la mia luce, dentro di me e fuori di me. Che questa fiamma illumini ciò che è nascosto e risvegli il nuovo ciclo della vita."Riflessione e Scrittura
Siediti davanti all'altare e riflessi su cosa vuoi lasciare andare con la fine di questo ciclo. Scrivi su un foglio vecchi pensieri, abitudini o paure che vuoi sciogliere.
Scrivi anche ciò che vuoi piantare per il nuovo anno, come semi simbolici di crescita.Sciogliere i Vincoli
Prendi il filo di lana tra le mani e visualizza tutte le tensioni, i blocchi e le paure che ti legano, incarnate in questo filo. Ora, con consapevolezza, spezza il filo dicendo:
"Sciolgo ogni vincolo che mi trattiene. Libero il passato e apro il cuore al futuro."
Brucia delicatamente il foglio con ciò che vuoi lasciare andare, lasciando che le ceneri siano simbolo di trasformazione.
- Pianta i Semi della Nuova Vita
Prendi le tre noci o ghiande e, uno alla volta, tienili tra le mani visualizzando ciò che vuoi manifestare nel nuovo ciclo:
- La prima rappresenta la rinascita personale .
- La seconda è la connessione con gli altri e l'armonia.
- La terza simboleggia la luce interiore che cresce.
Poni i semi sull'altare e, se possibile, piantali in un vaso o all'esterno, come promessa di crescita.
- Banchetto e Gioia
Concludi il rituale con un piccolo banchetto: offri qualcosa di dolce (come fichi secchi, miele o frutta) al tuo altare e qualcosa mangia di simbolico in un atto di celebrazione e gratitudine. Concedetevi un momento di leggerezza, magari ballando, ridendo o ascoltando musica festosa.
Chiudi con queste parole:
"Come Saturno ci insegna, ogni fine porta un inizio. Che la luce del nuovo ciclo mi accompagna e mi rinnovi. Io sono libero, io sono luce."
Se vuoi saperne di più continua a leggere..
Saturnalia , quella festa che in tanti hanno dimenticato ma che, secondo me, ha qualcosa da dirci ancora oggi. Ti immagini Roma in quei giorni di dicembre? Le strade erano piene di gente, tutti vestiti con abiti sgargianti, persino gli schiavi ridevano e si sedevano alla tavola dei loro padroni. Era un momento speciale, come se il tempo si fermasse e il mondo si capovolgesse.
Ma sai una cosa? Dietro quella gioia c'era un messaggio più profondo. Il Saturnalia celebrava Saturno , il dio del tempo, colui che governa la fine dei cicli. Questa festa cadeva proprio nel periodo del solstizio d'inverno, Yule , quando il sole è al suo punto più basso, ma inizia piano piano a risalire. È un momento magico: il buio sembra trionfare, ma la luce rinasce.
La gente accendeva candele per ricordare questa luce, ma anche per accendere una fiamma dentro di sé. Si rideva, si giocava e si donavano piccoli oggetti – noci, candele, dolci – simboli semplici ma carichi di significato. Era come dire: “Ti dono qualcosa di piccolo, ma ti auguro un nuovo inizio grande come l'universo.”
E poi c'era la parte più bella: per un attimo, tutto si scioglieva. Le regole sociali, i ruoli, le preoccupazioni… si scioglievano come neve al sole. Questa festa era un modo per lasciare andare ciò che ci appesantisce e ritrovare il coraggio di giocare, di ridere e di credere che il buio non dura per sempre.
Pensa se lo facessimo anche oggi, nel nostro mondo così rigido e pieno di aspettative. Se ci concediamo un momento per rompere le regole del nostro piccolo mondo e ricordare che ogni fine è solo un nuovo inizio. Ti lascio questo pensiero, anche se fuori c'è il gelo, dentro di noi c'è una luce pronta a crescere. Non dimenticarlo mai.
Che questi giorni ti portino risate, leggerezza e un nuovo ciclo pieno di possibilità. Accendi una candela, rompi qualche vecchio filo e danza: la luce ritorna sempre.
Con affetto,
Miki
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