Celebrazione di Samhain e il Rito delle Sette Sorelle
In questa notte di Samhain, iniziamo la celebrazione volgendo il nostro viso verso Est, là dove le Pleiadi, o Sette Sorelle, appaiono luminose nel cielo autunnale. Chiudiamo gli occhi e immaginiamo un raggio di luce stellare che ci collega a loro. Questo semplice gesto è un modo per connetterci ai cicli di morte e rinascita che esse rappresentano, ricordandoci che ogni fine contiene in sé un seme di rinascita. In questa stagione, come le foglie che cadono diventano nutrimento per la terra, così anche le nostre esperienze ei nostri ricordi possono trasformarsi in energia per il futuro.
Le Sette Sorelle nelle Tradizioni del Mondo
Le Pleiadi sono da sempre simbolo di protezione e trasformazione, e numerosi popoli, attraverso storie e miti, hanno trovato in loro una guida spirituale e un sostegno nei momenti di passaggio.
Nella tradizione dei Lakota, le Sette Sorelle rappresentano un gruppo di giovani che fuggono sulla cima di una montagna per sfuggire a un grande orso. Le ragazze invocano protezione dalla roccia, la quale si innalza fino a portarle in cielo, dove oggi brillano come costellazione. Questa storia racconta come il ciclo di morte e rinascita si riflette nella loro trasformazione: le sorelle lasciano la Terra ma rinascono come stelle, in una forma eterna e sacra.
In Giappone, sono conosciute come "Subaru", un termine che significa "unirsi". Qui, questa costellazione simboleggia il legame profondo con gli antenati e la famiglia spirituale. Subaru è un richiamo alla ciclicità della vita e ogni anno, quando le Sette Sorelle tornano visibili, il loro apparire è visto come un segno di rinascita e rinnovamento interiore.
Nella mitologia egizia, sono rappresentate dalle sette dee Hathor, che vegliano sulle nascite e sulle morti. Ogni Hathor incarna una qualità essenziale per la vita, diventando un talismano che accompagna l'anima nel suo viaggio oltre la morte. Anche per gli Egizi il loro simbolismo riflette l'equilibrio tra creazione e fine, e il loro apparire nel cielo è motivo di celebrazione e preghiera.
Per gli Aztechi, segnavano la fine di un ciclo di reincarnazione, un momento di profonda connessione tra il nostro mondo e quello degli antenati. Ogni anno, al loro sorgere nel cielo di novembre, gli Aztechi pregavano per mantenere l'equilibrio tra vita e morte, affinché il mondo continuasse a rigenerarsi senza fine.
Le Pleiadi ci ricordano che ogni cosa segue un ciclo e che ogni morte contiene una rinascita. Durante la notte di Samhain, possiamo onorare ciò che ha concluso il suo ciclo nella nostra vita e lasciare andare ciò che non serve più, riconoscendo le lezioni che ogni esperienza ci ha portato.
È un momento per riflettere su un'abitudine o un legame che ha completato il proprio percorso e domandarsi quale nutrimento possiamo trarre da questa trasformazione per il futuro.
Come possiamo trasformare ciò che è stato in una nuova forma di energia?
In questa stagione di autunno, osservando le foglie morte che cadono a terra, possiamo meditare su come le esperienze passate diventino nutrimento per ciò che siamo destinati a diventare. Come le foglie si trasformano in humus per sostenere nuove vite, anche i nostri ricordi e insegnamenti possono trasformarsi in radici per il nostro futuro.
Un abbraccio
mΦrakle
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